Ogni candidato, per sostenere il colloquio selettivo per il Bando SCU 2023 deve necessariamente accedere sulla piattaforma MyUnpli, cliccando il seguente link: https://www.myunpli.it/area_candidati e inserire le credenziali di accesso che sono:
- USERNAME: il codice fiscale (del candidato in maiuscolo, o minuscolo, senza spazi)
- PASSWORD: il codice riferimento domanda. Il codice riferimento domanda, lo trovate il alto a sinistra nella domanda di partecipazione al bando così come nell’esempio che segue:
Una volta fatto l’accesso, ogni candidato deve compilare l’autocertificazione già precompilata, fleggando solo ed esclusivamente il titolo di studio posseduto, inserire in basso a sinistra accanto la data il proprio comune di residenza, ed allegare in formato PDF un documento di identità in corso di validità.
Solo coloro che si presentano per i posti riservati per GMO – Giovani Minori Opportunità, per ISEE pari o inferiore ai 15000,00 € dovranno compilare una seconda autocertificazione che apparirà in automatico subito dopo la prima.
Una volta terminata la procedura, ed il caricamento del documento, premere su INVIA. Se il caricamento dell’autocertificazione o delle autocertificazioni è andato a buon fine comparirà l’home page dell’area del candidato dove sarà possibile visionare i dati del candidato stesso, e la/le autocertirtificazione/i caricate.
ATTENZIONE! IL CODICE RIFERIMENTO DOMANDA SARA’ NECESSARIO ANCHE PER VISIONARE LE GRADUATORIE PROVVISORIE CHE SARANNO PUBBLICATE ENTRO IL 31 MAGGIO, E QUELLE DEFINITIVE CHE SARANNO PUBBLICATE ENTRO IL 30 GIUGNO.
COME PREPARASI PER IL COLLOQUIO?
Durante il colloquio, verranno affrontati diversi temi relativi al progetto e alle attività previste.
Come prepararsi? Cosa bisogna sapere?
Per prepararsi adeguatamente, il candidato dovrebbe acquisire una conoscenza approfondita del mondo delle Pro Loco, in particolare di quella per la quale ha presentato la domanda, e dell’UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia. È essenziale comprendere il contesto del servizio civile e la sua evoluzione nel tempo, nonché avere una conoscenza approfondita del progetto per il quale si è candidato.
Inoltre, è fondamentale che il candidato sia ben informato sul territorio in cui svolgerà la propria attività, compreso il patrimonio materiale e immateriale del luogo. La preparazione dovrebbe includere una conoscenza approfondita del contesto culturale e delle tradizioni locali.
Il selettore nazionale accreditato potrebbe porre domande che coprono una vasta gamma di argomenti, pertanto il candidato dovrebbe essere pronto a discutere delle sue competenze e esperienze in modo dettagliato. Oltre alla conoscenza specifica, saranno valutate le capacità generali del candidato, inclusa la sua capacità di comunicazione, la flessibilità e l’adattabilità alle esigenze del progetto.
LINK UTILI PER LA SELEZIONE:
https://www.politichegiovanili.gov.it/servizio-civile/storia